Quali sono le caratteristiche degli scanner

Le caratteristiche tecniche dello scanner determinano la qualità dell'immagine digitale ma anche il prezzo di acquisto.

Quale scanner acquistare? Per un uso domestico basta la versione entry level dello scannero, quella più economica e semplice, con le caratteristiche di base. Non devi spendere molto. Per un utilizzo professionale, invece, è preferibile optare per i modelli più avanzati.

La risoluzione ottica ( DPI )

La qualità della scansione viene misurata in DPI.

Cosa significa DPI? Vuol dire Dots Per Inch ( punti per pollice ). E' la quantità di punti acquisiti dallo scanner in una superficie di un pollice. Pertanto, tanto maggiore è il DPI di uno scanner, tanto maggiore è la risoluzione grafica dell'immagine acquisita.

Gli scanner in commercio hanno risoluzioni comprese tra 300 e 9600 dpi.

Tanto maggiore è la risoluzione, tanto migliore è la qualità dei documenti acquisiti.

Gli scanner professionali hanno un elevato valore di DPI.

Quale risoluzione acquistare?

  1. 300 dpi scansione foto per uso domestico e immagini per il web
  2. 600-1200 dpi scansione diapositive e documenti per software OCR ( riconoscimento caratteri ).
  3. 2400 dpi o superiore sono indicate per uso professionale ( 1800, 2400, 3600, 4800, 6400, 9600 dpi ).

Attenzione. Non ti conviene comprare uno scanner con una risoluzione eccessiva, oltre le tue necessità. Uno scanner troppo potente crea dei documenti di grandi dimensioni in kilobyte, perché più dettagliati, che occupano molto più spazio di archiviazione sul tuo PC.

La differenza tra risoluzione ottica e interpolata

Spesso sono indicate due risoluzioni sulla confezione dello scanner ma non devi confonderle. Una è la risoluzione ottica e l'altra è quella interpolata.

  1. La risoluzione ottica è quella reale dello scanner, quella che conta di più. Soprattutto da questa dipende la qualità dello scanner.
  2. La risoluzione interpolata è invece ottenuta tramite un processo di elaborazione delle immagini via software. E' di qualità inferiore rispetto a quella ottica.

Esempio. Uno scanner 1200x2400 dpi ha una risoluzione ottica da 1200 dpi e una risoluzione interpolata da 2400 dpi. Pertanto, devi considerarlo come uno scanner ottico da 1200 dpi. Non farti confondere dai 2400 dpi interpolati.

La profondità di colore ( 24bit / 48bit )

Un'altra caratteristica importante è la profondità del colore. Negli scanner è misurata in bit.

A ogni sfumatura di colore viene associato un valore numerico in bit.

In genere sono associati 8 bit per ogni colore in codice RGB ( rosso , giallo, blu ).

Gli scanner attualmente in commercio hanno una profondità di 24 bit o 48 bit.

Quale scegliere? 24bit o 48bit? Quelli a 48 bit offrono una qualità migliore perché possono acquisire un maggior numero di sfumature di colore. Tuttavia, per l'uso domestico va più che bene anche il 24 bit perché equivale a 16,7 milioni di colori. E' più economico e i risultati sono comunque buoni.

La differenza tra profondità di colore in input e output

Alcuni modelli di scanner hanno due profondità di colore, una in input e l'altra in output.

Sono entrambe misurate in bit ( es. 48bit input e 24bit in output ). Sono però diverse e non vanno confuse.

  1. La profondità di colore in input è quella scansionata dallo scanner. E' una risoluzione interna.
  2. La profondità di colore in output è quella elaborata dallo scanner e restituita all'utente finale.

Esempio. Uno scanner con 48 bit input e 24 bit output, scansiona il documento a 48 bit, poi lo elabora e lo restituisce all'utente come un'immagine convertita a 24 bit.

Il sensore ( CCD / CIS / PMT )

Il sensore è il dispositivo che scansiona il documento. Converte la luce riflessa dal documento in impulsi elettrici ( pixel ) per comporre un'immagine digitale.

Tecnicamente il sensore è un convertitore analogico digitale ( AD ).

Esistono diversi tecnologie di sensori negli scanner.

  1. CCD ( Charge Coupled Device ). E' la tecnologia più usata negli scanner di fascia media-alta, e nelle fotocamere e videocamere digitali. La luce viene emessa da una lampada sorgente in direzione del documento.
  2. CIS ( Contact Image Sensor). La tecnologia CIS è più compatta. Lo scanner ha minori dimensioni ed è più sottile. Rispetto alla CCD è leggermente meno sensibile alla luminosità, ha una profondità di colore inferiore ed è meno fedele ai colori reali. Usa lampade a led con durata è maggiore rispetto a quelle normali. Inoltre, le immagini scansionate hanno minore deformazioni ai bordi perché non c'è un processo di elaborazione ottica.
  3. PMT ( Photo-Multipliers Tubes ). E' il sensore più sensibile alla luce che permette di ottenere scansioni più dettagliate. Utilizza dei fotomoltiplicatori a tubi. Acquisisce la luce rossa, verde e blu in modo separato. E' una tecnologia più costosa, adatta per gli scanner di uso professionale.

Il formato di scansione del documento ( A3 / A4 )

Un'altra caratteristica importante dello scanner è il formato del foglio.

Gli scanner professionali possono scannerizzare i documenti sia in formato A3 che A4. Alcuni sono specifici anche per altri formati ( es. A2, A6, ecc. ).

Quelli economici, invece, scansionano i fogli soltanto in formato A4.

Qual è la differenza tra A3 e A4? Sono due formati standard. La superficie di un foglio A4 è 21 cm X 29,7 cm. Quella di un foglio A3 è 42 cm X 29,7 cm.

Il caricatore automatico di fogli

Il caricatore ti permette di riporre più fogli in coda di scansione. Lo scanner li carica e li acquisisce automaticamente l'uno dopo l'altro.

Perché usare il caricatore? E' molto utile se devi scansionare una grande quantità di fogli. Se invece devi scansionare poche decine di fogli al giorno, allora puoi farne tranquillamente a meno.

In genere, il caricatore è usato negli scanner professionali. Tuttavia, si può trovare come accessorio anche negli scanner di fascia media.

E' invece assente negli scanner più economici. In questi casi, è l'utente a dover sostituire manualmente il documento da sansionare sul piano di scansione.

Acquisizione delle diapositive e dei negativi

Alcuni modelli di scanner ti permettono di acquisire i negativi delle foto e le diapositive tramite uno strumento accessorio sul piano dello scanner.

Gli adattatori possono essere attivi o passivi.

  1. Attivi se utilizzano una propria sorgente luminosa per la scansione.
  2. Passivi se utilizzano la luce dello scanner.

Si tratta di una funzionalità aggiuntiva e speciale.

In genere non è presente negli scanner economici. Se non è indicata sulla confezione, puoi comunque acquistare l'adattatore a parte come accessorio.

Cosa fare se lo scanner non ha l'adattore? Se stai acquistando lo scanner soprattutto per scansionare le diapositive, ti consiglio di acquistare direttamente un modello di scanner che include l'adattatore nella confezione. Così eviti problemi di compatibilità o di montaggio. In alternativa, puoi optare per uno scanner per diapositive, è più specifico e puoi usarlo soltanto per questo scopo ( non scansiona fogli ) ma ti offre risultati migliori sull'acquisizione delle diapositive e dei negativi fotografici.

La velocità di scansione

Infine, un'altra caratteristica importante è la velocità di scansione. Si misura in secondi o PPM.

Cosa significa PPM? Vuol dire Page Per Minute ossia pagine scansionate in un minuto.

Gli scanner più avanzati hanno un tempo di scansione e anteprima molto ridotto. Sono più rapidi.

Il tempo di scansione è importante quando bisogna scansionare molti documenti. Per un uso domestico, invece, vanno bene anche i modelli con tempi più lunghi.

La velocità di scansione è influenzata anche dall'interfaccia di collegamento tra lo scanner e il computer.

L'interfaccia di collegamento ( USB / SCSI )

L'interfacia è il collegamento tra lo scanner e il computer.

Anche da questa caratteristica dipende la velocità di scansione.

Se il collegamento è lento, il trasferimento dati dallo scanner al PC dura di più.

In genere, negli scanner di fascia media o bassa si tratta di un cavo che collega lo scanner alla porta USB del PC.

Attenzione alla USB. Se il tuo PC ha una porta USB 2.0 ti conviene acquistare uno scanner compatibile con questa interfaccia USB. Se lo scanner ha una versione inferiore non utilizzi appieno la velocità del tuo computer. L'interfaccia USB 2.0 è molto più veloce rispetto a una vecchia USB 1.1.

Alcuni scanner più avanzati usano anche l'interfaccia sulla porta SCSI, FireWire su Mac o sulla porta parallela. Sono interfacce più veloci.




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