Il commercio elettronico

Il commercio elettronico la vendita a distanza di beni o servizi tramite la rete internet. E' conosciuto anche con il termine inglese e-commerce ( electronic commerce )

Perché si chiama elettronico? Si chiama commercio "elettronico" perché la transazione economica avviene tramite i del venditore e del cliente, in collegamento telematico tra loro.

Come funziona l'e-commerce

L'utente consulta un catalogo online tramite internet sul sito web del venditore ( merchant ) ed effettua un ordine.

Il pagamento può avvenire online, tramite carta di credito, oppure tramite altre forme di pagamento tradizionali come in contrassegno, tramite bonifico, ecc.

Dopo l'accettazione dell'ordine, il merchant provvede a spedire la merce all'indirizzo del cliente oppure.

E se si tratta di un servizio? In questo caso non c'è alcuna spedizione fisica o logistica. Dopo l'accettazione e il pagamento dell'ordine, il venditore attiva il servizio e comincia a erogarlo cliente. Ad esempio, l'acquisto di un'assicurazione online o di un nome di dominio.

La storia del commercio elettronico

I primi tentativi di commercio elettronico nacquero negli anni '90 con la diffusione del World Wide Web. In particolar modo negli Stati Uniti e nei paesi anglosassoni.

Nei paesi latini l'e-commerce si è affermato più lentamente, a causa della diffidenza degli utenti a utilizzare la carta di credito online per pagare le transazioni commerciali e del minore grado di alfabetizzazione informatica.

Ciò nonostante il commercio elettronico ha registrato nel tempo una crescita costante un po' ovunque nel mondo, anche in Italia.

Cosa ha agevolato la crescita dell'e-commerce? E' stato favorito dalla nascita di nuovi strumenti di pagamento come le carte prepagate o PayPal, le monete elettroniche, e l'utilizzo di server sicuri da parte dei siti e-commerce.

Oggi il commercio elettronico è una realtà diffusa.




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